L’uso della tecnologia tra i bambini e gli adolescenti è aumentato notevolmente negli ultimi anni ed è impossibile pensare a un mondo senza telefoni cellulari o tablet. Queste nuove forme di comunicazione comportano sia rischi che opportunità.
La cosa più importante, che i genitori dovrebbero tenere a mente, è che questi dispositivi non dovrebbero essere usati dai giovani da soli ad esempio durante l’ora dei pasti o prima di dormire. È naturale che i bambini vogliano l’aiuto dei loro genitori quando si tratta di gestire le emozioni, ma l’uso di questi dispositivi non dovrebbe essere considerato una misura di ripiego!
- Quali sono i primi campanelli d’allarme per un genitore?
- Quando dovreste dare a vostro figlio il suo primo cellulare?
- Quanto fa male il cellulare ai bambini?
- I vantaggi dell’utilizzo dello smartphone da parte dei minori degli anni 12
- Educazione all’uso corretto del cellulare ai bambini
- Disposizioni di legge sull’utilizzo degli smartphone da parte dei minori.
Quali sono i primi campanelli d’allarme per un genitore?
Se vostro figlio chiede il dispositivo ad ogni occasione, se è più interessato ad usare il telefonino che a interagire o a giocare con gli altri, se sta sempre cercando un modo per “sgattaiolare” via per usare lo smartphone, allora forse sarebbe il caso di prestare maggiore attenzione al comportamento e porvi rimedio se necessario con l’ausilio del pediatra di famiglia.
Quando dovreste dare a vostro figlio il suo primo cellulare?
Questa è una domanda a cui ogni genitore deve rispondere da solo, ma ci sono alcune linee guida che possono aiutare a rendere questa decisione più facile.
L’Accademia Americana di Pediatria (AAP) raccomanda di aspettare che i bambini raggiungano l’età di 18 mesi prima di introdurli a qualsiasi mezzo di comunicazione su schermo, compresi tablet o smartphone. Non c’è bisogno di introdurre questi dispositivi in età così giovane perché non hanno dimostrato di migliorare lo sviluppo cognitivo rispetto ad altre forme di gioco e interazione.
I bambini sotto i 18 mesi non sono pronti, dal punto di vista dello sviluppo cognitivo ed emotivo, a imparare da un media basato su uno schermo.
L’AAP consiglia anche ai genitori di stabilire un limite massimo di tempo giornaliero per i loro figli, e assicurarsi che stiano seguendo le regole.
Spiegare che questi dispositivi non dovrebbero mai essere dati senza supervisione, quindi se un altro adulto non è presente per il monitoraggio o l’interazione, allora può aspettare più tardi.
Quanto fa male il cellulare ai bambini?
Alcune persone sottovalutano gli effetti di un uso prolungato degli smartphone e pensano che la connessione a internet abbia migliorato le abilità sociali dei loro figli perché hanno più amici attraverso le app di messaggistica.
Tuttavia i rischi dell’uso eccessivo sono spesso sottovalutati e possono portare a danni significativi per i bambini.
L’uso eccessivo del telefono è stato associato a cambiamenti nelle funzioni cerebrali, privazione del sonno, diminuzione delle prestazioni scolastiche, depressione o ansia a causa del cyber-bullismo che è più diffuso al giorno d’oggi di quanto non lo fosse anni fa.
I pediatri stanno notando che i bambini esposti a TV, smartphone e tablet sviluppano disturbi comportamentali, come il ritardo nelle abilità linguistiche e la frustrazione.
I principali sintomi dell’uso prolungato degli smartphone:
- Secchezza e bruciore agli occhi.
- Irrequietezza e mancanza di concentrazione.
- Riduce la secrezione di melatonina, necessaria per una buona qualità del sonno, causando insonnia
- obesità
- riduzione delle ore di sonno
- Distorto senso del limite
L’American Academy of Pediatrics raccomanda di limitare il tempo trascorso sullo schermo al massimo due ore al giorno, ma questo è ancora oggetto di dibattito in campo medico. È anche importante considerare quando i bambini sono a scuola , quanto usano gli schermi per i compiti e le altre attività.
L’uso prolungato di schermi video aumenta l’incidenza dei disturbi visivi anche nei bambini piccoli. Quando un bambino è “ammutolito” davanti a uno schermo, sbatte le palpebre meno frequentemente e questo causa secchezza e bruciore agli occhi.
La luce blu emessa da cellulari, computer e i televisori contribuiscono anche a mettere in pericolo la salute visiva dei bambini.
I bambini che passano troppo tempo sugli smartphone hanno maggiori probabilità di sperimentare irrequietezza e mancanza di concentrazione.
Lo smartphone genera dipendenza?
La risposta è si! Gli smartphone e le applicazioni che si installano sono progettati per “creare dipendenza”.
In che modo? Ad esempio:
- Il flusso costante di notifiche crea aspettativa e gratificazione;
- Le applicazioni web sono progettate per creare dipendenza al fine di aumentare il coinvolgimento e i guadagni;
- La dopamina che viene rilasciata quando sperimentiamo una sensazione positiva rinforza questo comportamento.
Questi sono solo alcuni esempi (lo scopo di questo articolo non è quello di entrare nel dettaglio dei meccanismi di neuromarketing che le aziende adottano per accrescere l’efficacia dei loro prodotti). Possiamo però trarne una conclusione: la tecnologia è in grado di influenzare i sentimenti, l’apprendimento, il pensiero e il comportamento dei bambini nel periodo della loro vita più facilmente influenzabile.
I videogiochi possono causare dipendenza?
Sì, i videogiochi possono creare dipendenza. Alcuni ricercatori hanno scoperto che hanno lo stesso effetto sul cervello del gioco d’azzardo e delle droghe, il che significa che creano dipendenza se si gioca molto.
I preadolescenti sono più suscettibili alle dipendenze perché il loro cervello non ha la capacità ancora completamente sviluppata di concentrarsi su una cosa alla volta. L’uso di videogiochi, social network e altri divertimenti può portare alla dipendenza perché questi diversivi chiedono continuamente attenzione.
“L’American Academy of Pediatrics (AAP) ha pubblicato oggi delle linee guida sulla supervisione dei genitori sull’uso dei videogiochi da parte dei bambini che avvertono del potenziale ‘avvelenamento digitale'”.
I vantaggi dell’utilizzo dello smartphone da parte dei minori degli anni 12
Mentre la tecnologia può contribuire a molti aspetti del nostro sviluppo, dobbiamo essere ben informati per non fare scelte sbagliate. Quindi è necessario conoscere non solo gli aspetti pericolosi ma anche i benefici dell’uso dei dispositivi elettronici durante l’infanzia.
1. Fanno parte della nostra realtà
La tecnologia è diventata un tale punto focale della nostra vita, che dobbiamo trovare il modo di gestire gli impatti che può avere.
2. Una possibilità in più per imparare cose nuove.
Dopo la lezione, il bambino può usare uno smartphone per trovare informazioni sull’argomento trattato in classe. Questo lo aiuterà a fare ricerche e a capire che internet può essere di ausilio nello studio.
3. Sicurezza e contatto
Oggi, molti dispositivi mobili sono dotati di un sistema GPS che permette ai genitori di rintracciare i loro figli in caso di bisogno o semplicemente di sapere dove sono.
4. Incoraggia il senso di responsabilità
Porre dei limiti li aiuta a sviluppare l’autocontrollo, non solo con i telefoni ma anche in altre aree!
5. Strumenti di apprendimento
Gli smartphone possono aiutare i bambini ad apprendere più velocemente. Possono tenere traccia degli eventi programmati utilizzando i calendari, e creare note vocali per aiutarli a ricordare qualcosa di importante.
Educazione all’uso corretto del cellulare ai bambini
Per proteggere i bambini dai rischi della dipendenza da smartphone, l’AAP ha elaborato delle linee guida per aiutare i genitori a fare un uso corretto degli strumenti tecnologici nelle loro case.
Bambini dai 18 ai 24 mesi
Se volete davvero fare familiarizzare il vostro bambino con gli strumenti digitali tra i 18 e i 24 mesi è molto importante:
- scegliere applicazioni o video di alta qualità e adatti ai bambini;
- essere sempre presenti e usare il dispositivo con il bambino;
- non permettere al bambino di usarlo da solo.
Bambini da 2 a 5 anni
Durante questo periodo di età sarebbe opportuno utilizzare dispositivi e software realizzati appositamente per questa fascia d’età. A tal proposito potrebbe interessarti l’articolo sui Browser web per bambini per navigare in sicurezza.
In questa fascia di età è importante creare regole che siano facili da capire per i bambini!
- Limitare l’uso a non più di un’ora al giorno.
- Incoraggiare altre attività salutari per il corpo e la mente dei bambini come giochi all’aperto, sport, musica, leggere libri con mamma e papà.
- Scegliere applicazioni interattive che non siano violente e che propongano valori socialmente condivisibili
- Guardate insieme dei video, giocate con i vostri figli e discutete su cosa state guardando.
Bambini in età scolare
Spiegate a vostro figlio quanto sia importante la sicurezza dei bambini online, spiegategli cos’é il bullismo (online e offline), del pericolo che corrono nelle chat e con i social network.
- Concordare con il bambino le regole d’uso e spiegare perché è importante seguirle.
- Impostare un tempo massimo di utilizzo giornaliero
- Spiegare con un linguaggio semplice ma chiaro che il web non è un luogo sicuro per i bambini, fornendo esempi di cyberbullismo.
- Incoraggiateli a comunicare le loro preoccupazioni e ansie riguardo al web in modo da poterli aiutare.
Disposizioni di legge sull’utilizzo degli smartphone da parte dei minori.
La proposta di legge nr. 2949 risponde alla necessità di proteggere i bambini sotto i 12 anni di età. Non vuole, però, presentarsi come una crociata contro la tecnologia. Al centro di essa, ci deve essere sempre, tuttavia, un impegno costante dei genitori a cui è affidato il compito di controllo e supervisione.
È stato anche stabilito un sistema di sanzioni e casi specifici di responsabilità dei genitori.
Il progetto di legge cerca di limitare l’abuso dell’utilizzo di strumenti tecnologici per i minori, ad eccezione di quelli strettamente necessari per la cultura, l’educazione e l’accesso all’informazione. A scanso di equivoci, non si tratta di ottenere un divieto assoluto ma un divieto limitato nel tempo e calibrato in base all’età.
La proposta di legge prevede l’introduzione di un nuovo articolo – il 328-bis – nel Testo unico in materia di istruzione del 1994 (decreto legislativo 297/94).
Queste le disposizioni in breve previste sulla base dell’età dei minori:
- Da 0 a 3 anni: Divieto di utilizzo di smartphone, tablet e qualsiasi altro dispositivo digitale
- Da 4 a 6 anni: Utilizzo graduale per non più di un’ora al giorno
- Da 6 a 8 anni: Utilizzo non superiore a tre ore giornaliere
- Da 9 a 12 anni: Utilizzo non superiore a quattro ore giornaliere
Ciao! Sono Martina, madre di tre meravigliosi bambini, autrice di questo blog e fondatrice di PrimaCoccola.com, il mio piccolo angolo online dedicato a piccoli prodotti artigianali personalizzati per neonati e neomamme. Attraverso il mio blog, mi diverto a condividere ogni giorno curiosità e articoli sul magico mondo dell’infanzia, celebrando la bellezza e l’affascinante avventura di essere mamma. Benvenuti nel mio mondo!