Oggi ti spiegherò come deumidificare correttamente la stanza del bambino, e i motivi per farlo, perché ne va del benessere di tutta la famiglia.
Sicuramente saprai già quanto è importante tenere sotto controllo i livelli di umidità in casa, per una questione di salute. Gli ambienti domestici troppo umidi, infatti, possono creare un habitat perfetto per la proliferazione di muffe, di batteri e persino di acari. Si tratta di microorganismi che ovviamente non giovano al benessere della famiglia, soprattutto se si parla dei bimbi. I piccoli hanno un apparato respiratorio più sensibile rispetto agli adulti, dato che – al pari di altri organi – non si è ancora sviluppato del tutto.
In sintesi, è opportuno proteggerli dal rischio di infezioni e di altre condizioni non piacevoli come l’asma e le allergie.
Scegliere un deumidificatore per bambini
Il primo consiglio è di acquistare un apparecchio specifico, ovvero il deumidificatore. Si tratta di un dispositivo particolarmente utile, e dal costo contenuto, che non graverà più di tanto sul portafogli, ma che potrà garantire immensi vantaggi. Grazie a questo apparecchio potrai regolare il grado di umidità nella stanzetta del piccolo, avendo la certezza di creare un ambiente sano per lui. Per la cronaca, i deumidificatori per bambini sono utili sia in inverno, sia in estate, dato che entrambe le stagioni richiedono un controllo attento dell’umidità.
- Inverno: durante i mesi freddi il grado di umidità non dovrebbe superare il 40%.
- Estate: durante la stagione calda è bene mantenersi entro una soglia del 55%.
Un deumidificatore per bimbi possiede le medesime caratteristiche di un prodotto progettato per gli adulti, ma con alcune chicche extra. Le funzioni ovviamente restano le stesse, ma può cambiare il design. In altre parole, puoi prendere la palla al balzo e comprare un prodotto con uno stile più allegro o colorato, perfetto da “incastrare” nella stanzetta del piccolo e per divertirlo. Qui di seguito ti propongo una lista dei migliori deumidificatori in vendita online:
Prima di procedere con gli altri consigli, ci tengo a chiarirti in poche parole come funziona questo dispositivo. Guarda, non è nulla di complesso: in pratica, il deumidificatore viene dotato di una ventola che aspira l’aria dalla cameretta, e di un filtro che serve per bloccare le impurità grossolane. L’aria, una volta “catturata”, viene indirizzata verso un igrometro, il cui scopo è misurare il grado di umidità. Se l’apparecchio nota che questo valore è diverso dalle impostazioni volute dall’utente, innesca la pompa del compressore e deumidifica l’aria separandola dall’acqua.
Come deumidificare la stanza del bambino: altri consigli utili
Da un lato è un vero peccato non sfruttare l’immenso potenziale dei deumidificatori, ma dall’altro sappi che esistono anche altre soluzioni altrettanto efficaci. Se vuoi evitare di spendere dei soldi per l’acquisto di un dispositivo specifico, ci sono diversi rimedi fai da te che possono fare proprio al caso tuo!
1. Sale grosso e scolapasta
Lo sapevi che il sale grosso è un ottimo elemento, per via delle sue proprietà assorbenti? Consente infatti di catturare i liquidi negli ambienti domestici, e ti dà la possibilità di creare un piccolo deumidificatore fatto in casa. Come? Non dovrai fare altro che prendere una manciata di sale grosso e disporlo dentro ad uno scolapasta o una comune ciotola. Poi, a cadenza periodica, dovrai cambiare il sale per farlo asciugare, così da “ricaricare” il tuo deumidificatore home made.
2. Bicarbonato di sodio
Anche il bicarbonato di sodio si iscrive nella lista dei migliori rimedi naturali per deumidificare la stanza di un bambino. In tal caso ti basta prendere un contenitore, versare al suo interno cinque cucchiaini di prodotto, coprirlo con un panno e attendere la magia. Considera però che questa soluzione è più indicata per ambienti piccoli, e infatti viene spesso usata per deumidificare gli armadi. In sintesi, se la stanzetta del bimbo è mediamente grande conviene optare per altre soluzioni.
3. Occhio al vapore
Spesso l’umidità in casa si crea per “colpa” nostra, per via dell’utilizzo di acqua calda e per la formazione del vapore. C’è un consiglio che personalmente reputo preziosissimo: fai aerare gli ambienti e permetti dunque un sano ricambio dell’aria, in tutta la casa, ma scegliendo soltanto i momenti durante i quali il riscaldamento non è acceso. Per quanto riguarda la stanza del bimbo, a meno di non averla adibita a sauna, evita di usarla come stenditoio per i panni. Gli abiti bagnati aumentano infatti il tasso di umidità, proprio perché producono vapore!
La lampada di sale per deumidificare
Abbiamo iniziato con le tecnologie e chiudiamo tornando su questo tema. Prima di salutarti, infatti, ci tengo a presentarti un’altra idea “hi-tech” per deumidificare la stanza dei bambini: la lampada di sale. Il principio del suo funzionamento oramai dovresti conoscerlo a memoria, dato che dipende essenzialmente dalle proprietà del sale dell’Himalaya, in grado di assorbire l’umidità. In più, però, trattandosi di una lampada proietta una luce soffusa, utile per impreziosire la cameretta del bimbo e per affascinarlo, ma senza infastidirlo!
Ecco una lista delle lampade di sale migliori:
Considera che queste lampade non hanno nessuna controindicazione a livello di salute, dunque sono sicure al 100% per il bimbo. Ti consiglio comunque di fare attenzione, dato che potrebbero rovinare i mobili sui quali le poggi. Per questo motivo, ti conviene sempre posizionarle su un supporto in legno. Ad ogni modo, spesso la lampada di sale viene già venduta con una base di legno, e in quel caso il problema non si pone.
Ciao! Sono Martina, madre di tre meravigliosi bambini, autrice di questo blog e fondatrice di PrimaCoccola.com, il mio piccolo angolo online dedicato a piccoli prodotti artigianali personalizzati per neonati e neomamme. Attraverso il mio blog, mi diverto a condividere ogni giorno curiosità e articoli sul magico mondo dell’infanzia, celebrando la bellezza e l’affascinante avventura di essere mamma. Benvenuti nel mio mondo!